martedì 30 settembre 2025

RISCHI CONNESSI ALL'UTILIZZO DELLA RISONANZA MAGNETICA

Id Provider: 1420

Evento n° 460815 


Data inizio:     25/08/2025

Data fine:     31/12/2025    


Crediti assegnati:  4,5

Corso gratuito

https://www.formeeting.it/fad/iscrizioni.fmp?id=10466&m=1&check=htrwsa&lang=yes


La Risonanza Magnetica, pur rappresentando uno strumento diagnostico di straordinaria efficacia, può rivelarsi una delle tecnologie più rischiose presenti in una struttura sanitaria se non adeguatamente conosciuta e gestita.

Il corso dedicato ai rischi connessi all’impiego di un tomografo RM, in conformità alla normativa vigente, ha l’obiettivo di fornire al personale sanitario una preparazione completa sugli aspetti di sicurezza legati al suo utilizzo diagnostico.

Al termine del percorso formativo, i partecipanti saranno in grado di orientarsi correttamente all’interno di un sito RM, riconoscere potenziali criticità e prevenire situazioni che possano compromettere la buona riuscita dell’esame o mettere a rischio la salute dell’operatore e del paziente.

OSTEORHEUMATOLOGY 2025

Id Provider: 181

Evento n°  459943 


Data inizio: 01/10/2025

Data fine:  31/12/2025   


Crediti assegnati: 9

Corso gratuito

https://osteorheumatology.virtualevent.it/


Negli ultimi anni le conoscenze sui meccanismi fisiopatologici delle patologie osteo-articolari, in particolare sull’interessamento osseo nelle poliartriti infiammatorie e nell’osteoartrosi, si sono significativamente approfondite, sia sotto il profilo fisiopatologico della perdita ossea sia dal punto di vista epidemiologico. Oggi è più chiaro, ad esempio, come nel danno cartilagineo dell’osteoartrosi sia coinvolto anche l’osso subcondrale.

Sono disponibili diversi approcci terapeutici in grado di limitare il danno osseo, e il corso – che vede la partecipazione di esperti internazionali di riferimento – offrirà un aggiornamento su questi temi. Particolare attenzione verrà dedicata al corretto impiego dei farmaci biotecnologici, anche alla luce della diffusione dei biosimilari, che hanno contribuito a ridurre l’impatto economico di tali trattamenti.

La gestione delle patologie metaboliche dell’osso rappresenta una sfida rilevante: le fratture da fragilità hanno infatti conseguenze pesanti, sia per i pazienti – in termini di disabilità e sofferenza – sia per la società, a causa degli elevati costi sanitari e sociali. Da qui l’urgenza di sviluppare e potenziare strategie preventive più efficaci.

Un modulo sarà inoltre dedicato alle connettiviti, ambito in cui le conoscenze recenti hanno aperto nuove e promettenti prospettive terapeutiche. Infine, ampio spazio verrà riservato anche alle malattie rare, affrontandone sia gli aspetti metabolici sia le implicazioni ossee e articolari.

Chi svolgerà questo corso può condividere opinioni, dubbi o altro nei commenti qui sotto. Grazie mille a tutti!

martedì 23 settembre 2025

GIORNATE PEDIATRICHE RHODENSI - 4A EDIZIONE

Id Provider: 500

Evento n° 455967 


Data inizio: 01/10/2025 

Data fine: 31/12/2025         


Crediti assegnati: 5

Corso gratuito

https://gprfad.it/


Il corso FAD Le Giornate Pediatriche Rhodensi si conferma anche nel 2025 come un appuntamento di riferimento per l’aggiornamento scientifico e lo scambio culturale tra Pediatri Ospedalieri, Pediatri di Libera Scelta e Specialisti del territorio.

L’edizione di quest’anno affronta temi di particolare rilevanza per la salute neonatale e pediatrica, adottando un approccio multidisciplinare che integra prevenzione, diagnosi e trattamento. Il programma scientifico prevede approfondimenti in ambito ostetrico e neonatologico, un focus sulle patologie respiratorie – tra cui asma e rinosinusite – e sessioni dedicate alle problematiche allergologiche, nutrizionali, ortopediche e infettivologiche.

L’obiettivo principale del corso è fornire ai professionisti strumenti concreti e aggiornamenti clinici per affrontare in modo sempre più efficace le sfide della pediatria contemporanea.

I MERCOLEDÌ DEL CUORE - GESTIONE DELLA TERAPIA DIURETICA NELLO SCOMPENSO CARDIACO ACUTO E CRONICO

Id Provider: 11

Evento n°  460494 


Data inizio: 17/09/2025

Data fine:  31/12/2025       


Crediti assegnati:  1

Corso gratuito

https://fad.clinicallearning.eu/


Lo scompenso cardiaco (SC), nelle sue forme acute (AHF) e croniche (CHF), rappresenta una sindrome complessa, in costante aumento e con rilevante impatto in termini di morbilità, mortalità e costi per il sistema sanitario. La congestione emodinamica, dovuta alla ritenzione di sodio e acqua, costituisce il principale meccanismo patogenetico responsabile dei sintomi, delle riacutizzazioni e delle frequenti ospedalizzazioni.

Dal punto di vista fisiopatologico, la disfunzione ventricolare si accompagna a una risposta neuro-ormonale compensatoria – in particolare l’attivazione del sistema renina-angiotensina-aldosterone (RAAS) e del sistema simpatico – che favorisce il riassorbimento di sodio e la ritenzione idrica, aggravando ulteriormente il sovraccarico di volume. In questo contesto, i diuretici dell’ansa (come furosemide e torasemide) rappresentano il cardine della terapia decongestionante. Tuttavia, il loro utilizzo presenta diversi limiti: insorgenza di resistenza diuretica, tolleranza farmacologica, ridotto assorbimento intestinale, oltre al rischio di complicanze renali ed elettrolitiche (ipokaliemia, iponatriemia, alcalosi metabolica) se impiegati in modo non appropriato.

Oggi la gestione dello scompenso si orienta sempre più verso un approccio personalizzato e multidimensionale, che integra trattamenti farmacologici e non farmacologici. In quest’ottica, il medico deve disporre di strumenti aggiornati per un uso razionale e flessibile della terapia diuretica, basato sull’evidenza scientifica. Questo implica la capacità di:

  • valutare dinamicamente lo stato di congestione;

  • monitorare attentamente la risposta clinica e laboratoristica;

  • adattare la terapia al profilo emodinamico, renale ed elettrolitico del singolo paziente.

Le evidenze provenienti da trial clinici e studi osservazionali confermano il ruolo insostituibile dei diuretici nel controllo della sintomatologia e nel miglioramento della qualità di vita, ma sottolineano al tempo stesso la necessità di un approccio più raffinato, in linea con le più recenti linee guida internazionali (ESC 2021, ACC/AHA 2022). Strumenti di monitoraggio oggettivo, come il dosaggio dei peptidi natriuretici, l’ecografia polmonare, il peso corporeo seriale e i parametri biochimici, possono supportare decisioni terapeutiche più mirate.

In conclusione, la gestione ottimale della terapia diuretica nello scompenso cardiaco, sia in fase acuta che cronica, richiede:

  • una solida conoscenza dei meccanismi fisiopatologici;

  • la padronanza delle caratteristiche farmacodinamiche dei diversi agenti disponibili;

  • strategie efficaci per superare la resistenza diuretica;

  • la capacità di integrare nella pratica clinica le più recenti evidenze scientifiche e raccomandazioni delle linee guida.

JOURNAL MAP 114 - AGGIORNAMENTI IN CARDIOLOGIA DALLA LETTERATURA

Id Provider: 11

Evento n°   439194 


Data inizio:  09/09/2025

Data fine: 31/12/2025 


Crediti assegnati:  1

Corso gratuito

https://fad.clinicallearning.eu/

Il ricorso alla letteratura scientifica rappresenta uno strumento essenziale per l’aggiornamento professionale continuo, poiché consente ai professionisti sanitari di rispondere in modo mirato ed efficace a specifiche esigenze cliniche. Attraverso dati recenti, validati da processi di revisione tra pari e sottoposti a costante verifica da parte della comunità scientifica internazionale, è possibile integrare nella pratica quotidiana le migliori evidenze disponibili.

L’importanza di questo approccio è riconosciuta anche dal Programma Nazionale di Formazione Continua in Medicina, che include tra le modalità di Formazione a Distanza (FAD) l’utilizzo di materiali cartacei, risorse digitali fruibili su dispositivi informatici e software didattici (CBT).

Su queste basi, nel 2020 è nato il progetto “Journal Map”, pensato per offrire una panoramica dei più rilevanti studi recentemente pubblicati sulle principali riviste cardiologiche internazionali. La selezione degli articoli è affidata a un gruppo di autori di prestigio nazionale e internazionale, coordinati dal professor Stefano De Servi, editor in chief della collana.

Grazie alla sua formula chiara e innovativa, “Journal Map” si è affermato come uno strumento particolarmente efficace e, nel 2023, è stato scelto come base per un progetto di Formazione a Distanza (FAD). Questo modello consente non solo un aggiornamento professionale “in tempo reale”, ma anche la valorizzazione dell’impegno individuale dei partecipanti, che possono acquisire crediti ECM attraverso corsi strutturati sull’analisi critica degli articoli proposti.

Obiettivo principale è favorire l’applicazione pratica dei principi e delle procedure della Evidence-Based Practice, rafforzando così il legame tra ricerca scientifica e attività clinica quotidiana.
Responsabile Scientifico del progetto “Journal Map FAD” e dei corsi ad esso collegati è il professor Stefano De Servi.


ASSISTENZA AI TRANSGENDER ADOLESCENTI L'ESPERIENZA DI AMSTERDAM

Id Provider: 18

Evento n°    463091 

Data inizio: 22/09/2025

Data fine:  31/12/2025    


Crediti assegnati: 1

Corso gratuito

https://stilemaeventi.it/event/assistenza-ai-transgender-adolescenti-l-esperienza-di-amsterdam


La psichiatra olandese Annelou de Vries, che da anni concentra il suo lavoro clinico e di ricerca sugli adolescenti transgender, illustra la storia e le caratteristiche del cosiddetto “approccio olandese”, considerato oggi un modello pionieristico a livello internazionale.

Tutto ebbe inizio nella seconda metà degli anni ’80, quando a Utrecht venne aperta una clinica di genere dedicata a bambini e adolescenti. All’epoca, ricorda de Vries, non si aveva ancora piena consapevolezza che anche i più piccoli potessero vivere esperienze di disforia di genere o identificarsi come transgender. Le uniche opzioni disponibili erano percorsi di sostegno psicologico o psicoterapia, che si rivelarono però poco efficaci, come già si era osservato nel trattamento degli adulti.

Fu così che alcuni giovani iniziarono a essere inviati ad Amsterdam, presso un endocrinologo che, dopo aver trattato adulti, cominciò a proporre terapie ormonali anche a pazienti sotto i 18 anni. All’inizio degli anni 2000, le due cliniche confluirono in un’unica struttura e prese forma il cosiddetto “protocollo olandese”, articolato in tre fasi:

  1. Bloccanti della pubertà (dai 10 ai 13 anni), trattamento completamente reversibile, pensato per offrire tempo e spazio decisionale all’adolescente;

  2. Terapia ormonale (dai 16 anni), parzialmente reversibile, per avvicinare il corpo al genere percepito;

  3. Intervento chirurgico (dopo i 18 anni), opzione irreversibile riservata ai maggiorenni.

Questa forma di “standard care” si applica a tutti gli individui “assegnati maschi o femmine alla nascita”, come li definisce de Vries. Gli studi disponibili mostrano che i ragazzi che seguono tale percorso riportano un miglioramento del benessere psicologico e dimostrano di saper comprendere e scegliere consapevolmente le tappe della transizione. Resta comunque centrale l’attenzione agli aspetti psicologici, soprattutto considerando la frequente presenza di autismo o disturbi dello spettro autistico tra questi adolescenti. Più complesso, invece, è coinvolgerli nei ragionamenti legati alle conseguenze sulla salute riproduttiva e sull’infertilità permanente che può derivare dai trattamenti.

De Vries sottolinea come negli ultimi anni si sia registrato un aumento esponenziale delle richieste di transizione, fenomeno che attribuisce in parte a una maggiore accettazione sociale e alla crescente visibilità delle persone transgender, pur in un contesto ancora segnato dalla transfobia. Un clima che, nota la psichiatra, rischia di peggiorare con la svolta populista e conservatrice che interessa diversi Paesi occidentali, tra cui Stati Uniti e Italia.

Nonostante le controversie e le critiche, la posizione di de Vries rimane chiara: negare l’accesso ai percorsi medici non rappresenta una soluzione. Al contrario, garantire a ogni individuo, compresi i più giovani, il diritto di scegliere la propria identità di genere è, per la psichiatra, una questione di rispetto fondamentale dei diritti umani.

COMPRENDERE IL TRAUMA COMPLESSO E I PERCORSI DI RECUPERO

Id Provider: 18

Evento n°     463092 

Data inizio: 22/09/2025

Data fine:  31/12/2025    


Crediti assegnati: 1

Corso gratuito

https://stilemaeventi.it/event/comprendere-il-trauma-complesso-e-i-percorsi-di-recupero


Judith Lewis Herman, psichiatra che da oltre trent’anni studia il disturbo da stress post-traumatico, sottolinea come questa condizione sia stata recentemente riconosciuta dall’ICD-11, ma non ancora dal DSM-5. Secondo Herman, il trauma si radica in situazioni di dominio e subordinazione da cui la vittima non può sottrarsi. Tali dinamiche si manifestano non solo a livello individuale, ma anche in contesti sociali e collettivi: nella famiglia, con gli abusi sui minori e la violenza domestica; nei conflitti armati, sempre più diffusi; nel traffico di esseri umani, ormai un business internazionale; nella politica, con pratiche di tortura e campi di detenzione, spesso ignorati o addirittura sostenuti dai potenti. Un recente rapporto di Amnesty International ha documentato i metodi impiegati sui prigionieri, tecniche apprese, insegnate o sviluppate autonomamente, che secondo Herman hanno spesso origine anche nella pornografia.

La vittima, isolata e sottoposta a rigido controllo coercitivo, vive in uno stato costante di paura, vergogna e degrado, costretta a violare i propri valori morali. Chi sperimenta traumi fin dall’infanzia sviluppa frequentemente comportamenti autolesivi, tendenze suicidarie, abuso di sostanze o disturbi della sessualità, con gravi conseguenze sulla formazione della personalità: compromessa nei bambini, deteriorata negli adulti. Nei sopravvissuti, in particolare in chi ha subito incesto o stupro, sono comuni il senso di contaminazione e disgusto verso se stessi, l’angoscia di essere osservati, l’isolamento sociale e la dipendenza da figure percepite come salvatori, senza tuttavia riuscire a sviluppare la capacità di autodifesa. Secondo le statistiche, l’81% delle vittime di abusi infantili svilupperà disturbi borderline di personalità.

Il percorso terapeutico si fonda su un’alleanza basata su fiducia e sostegno reciproco. Tuttavia, la responsabilità della recovery rimane principalmente del survivor. Il terapeuta propone un modello relazionale basato su regole, aiutando il paziente a riscoprirle quando siano state dimenticate o mai apprese. Gli studi di follow-up evidenziano alcuni fattori predittivi di un esito positivo: rompere il ciclo della sottomissione, chiedere aiuto e non isolarsi. La guarigione diventa quindi una vera e propria missione personale. Il terapeuta, dal canto suo, deve affrontare anche aspetti pratici, come garantire la sicurezza del contesto di vita del paziente e supportarne l’autonomia economica.

Altre strategie si rivelano utili nel percorso di recupero: prendersi cura della salute fisica, praticare meditazione ed esercizio fisico, tenere un diario, stabilire e portare a termine piccoli obiettivi. Un ruolo cruciale è svolto dai gruppi di supporto, dove spesso si creano legami profondi e l’empatia verso il dolore altrui diventa un potente catalizzatore, facilitando poi l’avvio della terapia individuale.

Infine, l’esperienza della violenza deve essere elaborata come un lutto: un processo che porta inevitabilmente a interrogarsi sul significato del male subito. Il terapeuta non potrà fornire risposte definitive, ma potrà accompagnare il survivor ad affrontare tali domande e a trovare le proprie vie di senso.

domenica 21 settembre 2025

TARGET MOLECOLARI PER TERAPIE PERSONALIZZATE NEI TUMORI GINECOLOGICI E DELLA MAMMELLA

Id Provider: 649

Evento n°    455424 


Data inizio:   20/09/2025

Data fine:    15/12/2025                 


Crediti assegnati:  4

Corso gratuito

https://fad.fisioair.it/prodotto/target-molecolari-per-terapie-personalizzate-nei-tumori-ginecologici-e-della-mammella/


L’introduzione di nuove classi di farmaci “intelligenti”, capaci di agire in modo mirato su specifici bersagli molecolari, sta trasformando in maniera significativa l’approccio terapeutico alle patologie oncologiche. Questa evoluzione porta con sé nuove sfide e riflessioni, soprattutto in relazione alla diagnosi molecolare e alla conseguente pianificazione dei trattamenti. Il corso propone un confronto tra esperti di rilievo nazionale, con l’obiettivo di approfondire come integrare la medicina di precisione nella pratica clinica in maniera sostenibile, mirando a una terapia sempre più personalizzata e attenta alla qualità di vita delle pazienti.


venerdì 19 settembre 2025

NUTRIZIONE IN ONCOLOGIA: UNA GUIDA PRATICA

Id Provider: 7194

Evento n°    460505 


Data inizio:   24/09/2025

Data fine:    31/12/2025                 


Crediti assegnati:  3

Corso gratuito

https://ecm.meetingsrl.eu/nutrizione25/default


La crescente diffusione delle patologie oncologiche, insieme al miglioramento delle terapie disponibili e all’aumento della sopravvivenza, rende sempre più necessario un approfondimento sul ruolo della nutrizione in ogni fase del percorso di cura. L’alimentazione non può più essere considerata un elemento accessorio: oggi la nutrizione clinica rappresenta un pilastro centrale, integrato e sinergico nella presa in carico del paziente oncologico. Le evidenze scientifiche dimostrano infatti che una corretta gestione nutrizionale è fondamentale non solo nella prevenzione dei tumori, ma anche nel favorire l’aderenza ai trattamenti, nel contenere gli effetti collaterali e nel migliorare la qualità di vita, soprattutto in un contesto caratterizzato dall’introduzione di nuove risorse terapeutiche, ad esempio nel carcinoma della mammella e in altre forme tumorali.

Nonostante ciò, nella pratica quotidiana il supporto nutrizionale resta spesso sottovalutato, sia per carenza di formazione specifica, sia per una limitata integrazione tra le diverse figure professionali. Proprio per rispondere a questa esigenza nasce questo webinar nazionale, rivolto a oncologi, medici di medicina generale, dietisti, nutrizionisti, biologi, farmacisti e a tutti i professionisti sanitari coinvolti. L’iniziativa intende offrire una panoramica completa e aggiornata sui principali ambiti della nutrizione in oncologia, fornendo al tempo stesso strumenti innovativi e concreti per supportare i pazienti lungo il loro percorso di cura.

martedì 16 settembre 2025

SUTURE CHIRURGICHE: DALLO STRUMENTARIO ALLA SCELTA DELLA TECNICA ADEGUATA

Id Provider: 2506

Evento n°    446540 


Data inizio:   01/04/2025

Data fine:    31/12/2025                 


Crediti assegnati:  3

Corso gratuito

https://www.corsi-ecm-fad.it/catalogo-corsi/medicina/corso-ecm-suture-chirurgiche-dallo-strumentario-alla-scelta-della-tecnica-adeguata-ed2025/2702


Il corso prevede sessioni didattiche e dimostrative finalizzate al raggiungimento dei seguenti obiettivi:

  • conoscere e riconoscere lo strumentario chirurgico;

  • distinguere le caratteristiche e la composizione dei diversi fili di sutura;

  • identificare le varie tipologie di ago;

  • selezionare la tecnica più appropriata in relazione alle esigenze terapeutiche e alle condizioni del paziente.

L’esperienza formativa consentirà non solo di ottenere risultati ottimali anche dal punto di vista estetico, ma soprattutto di ridurre il rischio di complicanze a breve e medio termine, quali sindrome da compressione con ischemia dei lembi cutanei, infezioni della ferita chirurgica dovute a filo inadeguato o a procedure non sterili, diastasi dei lembi e formazione di cheloidi.

Chi svolgerà questo corso può condividere opinioni, dubbi o altro nei commenti qui sotto. Grazie mille a tutti!

lunedì 15 settembre 2025

NUOVI APPROCCI NELLA GESTIONE DELL’OBESITÀ NELLE DIPENDENZE

Id Provider: 181

Evento n°   457544 


Data inizio:   15/09/2025

Data fine:  31/12/2025    


Crediti assegnati:  3

Corso gratuito

https://dynamicomeducation.it/event/approcci-gestione-obesitadipendenze-25


L’obesità rappresenta una sfida clinica sempre più rilevante anche nei Servizi per le Dipendenze (SerD), dove si associa frequentemente a disturbi da uso di sostanze, patologie psichiatriche e condizioni di fragilità socioeconomica. Questa sovrapposizione, definita “comorbidità bidirezionale”, mette in luce come i meccanismi neurobiologici legati al craving, al controllo degli impulsi e ai processi di gratificazione — sia alimentare che farmacologica — condividano circuiti comuni, in particolare a livello del sistema dopaminergico e degli assi ipotalamici.

Negli ultimi anni, i farmaci agonisti del recettore GLP-1 (glucagon-like peptide-1) hanno dimostrato un ruolo di primo piano nel trattamento dell’obesità e del diabete di tipo 2. Oltre all’efficacia sul peso corporeo e sul metabolismo, emergono dati interessanti riguardo al loro impatto sul comportamento alimentare e sui sistemi della ricompensa. Studi preclinici e clinici, infatti, suggeriscono che questi farmaci possano modulare i circuiti neurobiologici implicati anche nelle dipendenze, aprendo prospettive terapeutiche innovative in ambito SerD.

Il corso si propone di:

  • Analizzare l’obesità come condizione clinica rilevante nei pazienti in carico ai SerD;

  • Approfondire il razionale d’impiego e l’efficacia degli agonisti GLP-1 nella gestione dell’obesità;

  • Esaminare le evidenze emergenti sul possibile utilizzo di questi farmaci nel trattamento integrato delle dipendenze patologiche.

Grazie a un approccio multidisciplinare, il programma intende stimolare una riflessione su come le nuove terapie farmacologiche possano contribuire a migliorare la salute globale e la qualità di vita dei pazienti con disturbi da uso di sostanze.

Chi svolgerà questo corso può condividere opinioni, dubbi o altro nei commenti qui sotto. Grazie mille a tutti!


domenica 14 settembre 2025

IL LUNEDÌ DEI BAMBINI - LA GESTIONE DEL DOLORE E DELLA FEBBRE

Id Provider: 555

Evento n°  439259 


Data inizio:   10/03/2025

Data fine:  06/11/2025            


Crediti assegnati:  12

Corso gratuito

https://fad-ideagroupinternational.eu/course/fad-asincrona-sipps-il-lunedi-dei-bambini-la-gestione-del-dolore-e-della-febbre


Programma del corso:

LA GESTIONE DEL DOLORE E DELLA FEBBRE

…nel bambino con faringotonsillite

…nel bambino asmatico in trattamento con corticosteroidi

…nel bambino con otalgia/otite medio acuta e cefalea

…nel bambino disidratato 

…nel bambino con dolore addominale

…nel bambino nato pretermine

…post-operatorio in età pediatrica 

…da trauma in età pediatrica

Le complicanze della febbre: il corretto utilizzo degli antipiretici in pediatria